Come preparare la valigia dei bambini per mare e montagna

Le mamme lo sanno bene: ogni volta che si parte per le vacanze con i bambini, ancor di più se sono neonati, si porta con sé tutta la casa. I dubbi, soprattutto il primo anno, sono moltissimi. Se fa caldo? Se fa freddo? I cambi saranno sufficienti? E poi non bisogna dimenticare passeggino, giochi, nécessaire per cambio e bagnetto, medicinali e qualsiasi cosa possa essere utile in caso di emergenza. Come preparare la valigia dei bambini per le vacanze? Ecco alcuni consigli per partire senza stress.

Lista salva mamma

Ovunque andiate, nei giorni prima della partenza, per evitare di dimenticare oggetti fondamentali, preparate un elenco di tutto ciò che dovete mettere in valigia, dividendo per colonne ciò che già è pronto, i capi che ancora devono essere lavati e stirati e infine quello che dovrete comprare per il viaggio. Avrete così tutto sotto controllo!

Per il viaggio

Cosa tenere sempre a portata di mano durante il viaggio in direzione vacanze? Sicuramente non devono mancare un cambio intero (body, t-shirt, pantaloncino), una felpina in caso di sosta in un ristorante o area di sosta con aria condizionata, pannolini e salviette, qualche gioco per il viaggio, il ciuccio per chi lo desidera e qualcosa da sgranocchiare e da bere, così da non doversi fermare continuamente!

La valigia dei bambini per il mare

Cielo blu, mare piatto e castelli di sabbia in riva al mare: non vedete l’ora di partire vero? Lo stesso vale per i vostri bambini, che si divertiranno tantissimo nelle loro avventure tra spiaggia e onde. Ma prima dobbiamo pensare alla valigia: quanti vestiti portare?

Le cose cambiano se sarete ospiti di un hotel o in casa, con la lavatrice a disposizione, cosa consigliabile se avete un neonato. Nel primo caso dovrete prevedere un cambio quotidiano per i piccoli, altrimenti potrete diminuire i capi perché li sciacquerete più volte durante la vacanza. Il vantaggio delle giornate al mare è che non servono molti capi: durante il giorno ci si gode la giornata in costume, la sera raramente la temperatura scende di molti gradi. Ecco dunque un elenco di cose da non dimenticare.

Biancheria: mutande e canottiere leggere, oppure body con spalline sottili per i più piccini, pigiamino, calze.

Cambi per tutti i giorni: bermuda comodi e t-shirt. E poi vestitini leggeri per la spiaggia per chi ha una femminuccia, alternati a capi più eleganti per la sera, come una camicia leggera per i bimbi e un abito per le bambine. Non dimenticate un paio di felpine e una giacchina per la sera o per gli eventuali giorni di pioggia, una sciarpina. Da tenere sempre con sé, nella borsa del passeggino o della spiaggia, il cappellino in cotone che protegga dal sole e un paio di occhiali da sole.

Calzature: scarpe da ginnastica, comode per le gite o le visite alle città, uno o due paia di sandaletti per camminare con i piedi al fresco e una ciabattina da mare.

Capi per la spiaggia: costume da bagno, telo mare, cuffia in caso ci sia una piscina, accappatoio.

La valigia dei bambini per la montagna

Aria pulita, cieli tersi, passeggiate e aria frizzantina: l’estate non è solo mare, ma anche magnifiche giornate in montagna, tra trekking e relax al sole, godendo di qualche grado in meno della città e vivendo in mezzo alla natura. Se scegliete soggiorni ad alta quota dovrete pensare a capi più pesanti e comodi per tutta la famiglia. Ma vediamo cosa non dimenticare per i nostri bambini.

Biancheria: mutande e canottiere, body con la manichina per la notte che con spalline più sottili per il giorno, pigiamino (per sicurezza non dimenticatene uno a maniche lunghe), calze comode, anche in spugna per le passeggiate.

Cambi per tutti i giorni: oltre a t-shirt a manica corta e pantaloncini corti comodi, portate con voi qualche felpa, un maglioncino pesante, un impermeabile, una giacca a vento sportiva (o anche uno smanicato imbottito), una sciarpina e due cappelli, uno adatto al sole e uno invece per la sera in cotone. Se l’hotel o il residence in cui soggiornate ha la piscina, non dimenticate il costume da bagno, un telo e la cuffia… sarà anche una valida alternativa in caso di brutto tempo.

Calzature: un paio di ciabatte per la doccia, un paio di sandaletti comodi, due scarpe da ginnastica e, per i bambini e ragazzi che già camminano, degli scarponcini da trekking.

Valigia baby: oltre agli abiti cosa serve?

Comuni per qualsiasi destinazione e nel caso di un soggiorno di più giorni, sono gli immancabili giochi, utili sia durante il tragitto per evitare capricci o momenti di noia, che all’arrivo, ma anche il necessario per il bagno e per i momenti quotidiani, dalla pappa alla nanna.

Accessori: lettino da viaggio con le sue lenzuola, kit per la pappa (comodissimo il  thermos portapappa se vostro figlio è in fase svezzamento e non avete voglia di tornare ogni giorno a casa per il pranzo o prevedete un tragitto piuttosto lungo in auto, e poi piattino, bicchiere e posate, bavaglini, rialzo sedia se non avrete il seggiolone, utile anche al ristorante), marsupio e magari qualche accessorio o gioco da posizionare davanti al seggiolino auto per distrarlo durante il viaggio.

Beauty: pannolini, salviette, bagnoschiuma, shampoo, crema solare e doposole (d’estate indispensabili tanto al mare quanto in montagna), antizanzare, spazzolino e dentifricio, beauty per l’igiene , cerotti, disinfettante, medicinali vari in base alle proprie esigenze.

Prodotti igienizzanti: soprattutto in vacanza, e con i bambini, è importante avere a portata di mano prodotti efficaci, come igienizzante per le mani, salviettine antibatteriche, mascherine sicure e confortevoli da utilizzare.

Giochi: proprio non possono mancare, sia per la spiaggia che per le soste in montagna, ogni età ha il suo gioco. A chi va al mare serviranno paletta, secchiello, rastrello, innaffiatoio e i vari giochi da bagno, ma anche libretti da leggere prima di fare la nanna la sera o durante un picnic in montagna. E poi un quaderno e dei colori, ottimo modo per distrarre i bimbi durante i pranzi al ristorante.

Documenti: importantissimi la carta d’identità del bambino e la sua tessera sanitaria. Se poi si va oltreoceano naturalmente non ci si dovrà scordare del passaporto. In base alla meta, naturalmente non ci si dovrà scordare del passaporto.

Per le vacanze in estate 2021, l’Unione Europea ha deciso di istituire il Green Pass per rendere possibili i viaggi tra i diversi stati. Ecco come ottenere il Green pass in base all’età: i bambini sotto i 2 anni sono esclusi dall’obbligo della certificazione; bambini dai 2 ai 5 anni possono avere il green pass, senza obbligo al tampone; bambini dai 6 anni in su devono obbligatoriamente fare il tampone per ricevere la Certificazione verde; dai 12 a 17 anni, oltre al tampone, possono anche essere vaccinati. Le modalità per ricevere la Certificazione verde dei figli minori sono le stesse riservate agli adulti: scaricare dal sito del governo dedicato al Digital Green Certificate inserendo il codice ricevuto tramite sms oppure chiedere il pass con App Immuni inserendo il codice, oppure tramite il Fascicolo Elettronico Sanitario. Dopo aver visualizzato la propria certificazione si può salvare e conservare il QR code nella galleria fotografica del cellulare oppure stamparlo.

In aereo con i bimbi

Se la destinazione che avete scelto per le vacanze estive richiede il trasferimento in aereo, dovrete organizzarvi ancora di più per ottimizzare gli spazi in valigia e viaggiare con meno bagagli.

Ricordate però che, soprattutto se avete un neonato, potrete portare fino all’ingresso dell’aeromobile il passeggino, debitamente identificato con un cartellino come quello dei bagagli con un codice a barre che riporta sia la destinazione che il nome del passeggero di riferimento. Ci sono alcuni passeggini pensati proprio per entrare nel portabagagli dell’aereo.

Inoltre, nonostante le regole antiterrorismo prevedano di non poter portare a bordo liquidi per più di 100 ml, le cose sono differenti per il latte e i vari alimenti per i neonati: non esiste un limite prestabilito alla quantità di latte che si può portare in aereo, anche se naturalmente è consigliato limitarsi alle necessità che il piccolo può avere a bordo, senza esagerare. Tenete il biberon a portata di mano, così che possa essere mostrato in caso di richiesta. Eventuali bottigliette d’acqua per i più grandi si possono comprare passati i controlli ai bar dell’aeroporto.

Da non dimenticare anche uno snack sia per grandi che per piccoli, così da distrarli durante il volo ed essere pronti in caso di attacco di fame! Alle mamme di neonati è consigliato allattare i bimbi nella fase di decollo e atterraggio per evitare il tipico fastidio alle orecchie dato dalla differenza di pressione. Altrimenti, potrete aiutare i bambini con il ciuccio che permette di deglutire frequentemente e alleviare il dolore.

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Articolo aggiornato Luglio 2019

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Innamorata della vita, dei viaggi, della buona cucina. Smanettona, amo i social e la condivisione, più offline che online: le lunghe tavolate, le domeniche in famiglia, la risate esagerate. Freelance per vocazione, lavoro sul web dal 2009, nel 2013 divento co-founder di PaperProject.it. Nel 2016 realizzo il mio più grande sogno: diventare la mamma di Giacomo.

1 Comment

  1. Ciao, sapresti dirmi se oltre ai soliti thermos per bambini come quelli della Chicco, ce ne sono altri di questo tipo http://ilthermos.com/tazza-thermos/ però per bambini? Se sì, mi sapresti pure dire dove acquistarli? Grazie 🙂