La culla secondo Guzzini: tra emozione e design - Mammeacrobate

La culla racchiude in sè tutta la potenza emotiva dei primi giorni di vita dei nostri bimbi e il concetto stesso d’infanzia: è il primo oggetto che si compra in attesa del lieto evento ed è il primo luogo sicuro della casa dove accogliere il bambino. In passato la culla era uno degli oggetti che si tramandava di madre in figlia come per perpetuare lo stesso rito di accoglienza al nuovo arrivato. Una consuetudine che è purtroppo andata persa nel corso degli anni come naturale conseguenza dell’evoluzione dei gusti delle nuove generazioni e, soprattutto, dei contesti abitativi.

Un team d’eccellenza ha dato vita a questo progetto nato da un’idea di Lavinia Borromeo, mamma di due bambini e realizzata dai designer Silvana Angeletti e Daniele Ruzza, uniti nella vita professionale e personale.

 

Ecco cosa ci dicono “Uno dei nostri ricordi perfetti… quell’istante che annulla il tempo e lo spazio e dà senso alla vita… E’ legato al riposo quieto e pieno di senso di nostra figlia appena nata, nella sua culla. Affrontare questo progetto ha significato per noi recuperare quell’emozione e ridisegnare la scena nei minimi dettagli. Forme rotonde e accoglienti, una pancia trasparente morbida e calda, un vero e proprio cocoon… La poesia del progetto si è sposata con la sapiente conoscenza della materia plastica,  regalando nuove emozioni visive”.

Il guscio è stato realizzato nello stesso materiale plastico, resistente, leggero e facile da pulire. La struttura d’appoggio, invece, è in legno, stabile e sicura. La forma avvolgente della culla evoca il grembo materno e dona lo stesso senso di protezione.

Abbiamo fatto qualche domanda a Silvana Angeletti, designer e mamma di due bambine.

Quali sono gli elementi fondamentali di cui avete tenuto conto nella sua progettazione?

Il Progetto e’ nato in maniera istintiva e molto velocemente. Volevamo un oggetto quieto, rassicurante e poetico… Abbiamo immaginato una pancia trasparente. Fresca e pulita. Abbiamo pensato al benessere del bambino ma anche a quello dei genitori. La trasparenza e’ rassicurante per la mamma che ha l’impressione di essere sempre vicina al suo bambino anche quando non e’ tra le sue braccia.

Quanto è importante la scelta dei materiali nel progettare un oggetto di design per bambini?

La qualità dei materiali impiegati in un progetto dedicato alla prima infanzia è determinante cosi come il rispetto delle norme che tutelano la salute del bambino. Per cui dal progetto di un’emozione si e’ passati alla rigorosa progettazione della culla che ha subito diverse modifiche per rispondere a tutte le direttive vigenti in materia.

Quanto vi siete divertiti a progettare una culla?

Ci siamo divertiti tanto. E’ un mondo magico e poetico… Progettare la cura e l’accoglienza di un bimbo appena nato e’ stato un regalo meraviglioso che ha fatto riaffiorare emozioni indimenticabili...

http://www.angelettiruzza.it/

 

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2 Comments

  1. Buongiorno
    volevo fare i complimenti per la qualita’ dei prodotti presentati e considerazione presentate.
    volevo farvi presente una nuova linea di mobili tutti trasparenti e trasformabili per bambini , tra cui una culla portafavole trasparente, un lettino evolutivo ed un seggioone gioco. http://www.ecobabydesign.com. tutti i modelli sono gia stati brevettati e presentati nel 2010… ed adesso si sta diffondendo la moda dei mobili trasparenti. ad ognuno le sue scelte di stile.
    con ammirazione .
    Arch.Lara Grana
    segna

  2. salve,
    mi sono innamorata di questa culla, ma non si trova in commercio’
    esiste un rivenditore in Umbria?
    grazie!
    saluti
    Marida.