Liberiamo una ricetta: sformatini di porri con purea di zucca - Mammeacrobate

liberiamo una ricetta sformatini di porri con purea di zuccaAnche noi MammeAcrobate partecipiamo con grande piacere alla seconda edizione di “Liberiamo una ricetta“: un giorno dedicato al cibo (che ci piace tanto) a blog unificati, per scambiarci ricette tutte insieme, ma soprattutto all’amicizia vera e non solo virtuale e alla forza della Rete perché “fare rete” secondo noi è davvero possibile, bello, divertente.

Ospitiamo perciò con grande entusiasmo la ricetta di Federica e la condividiamo con tutte le nostre amiche mamme-acrobate. Ormai lo sapete, non siamo foodblogger questo è certo per questo ci piace l’idea di condividere ricette semplici ma nello stesso tempo sfiziose che tutti (soprattutto noi) possono realizzare magari insieme e per i propri bimbi.

 

Ingredienti

– 3 porri- 2 rametti di timo
– 2 uova
– 2 dl di latte
– 30 g di parmigiano
– Paprica dolce
– 20 g di burro
– Sale e pepe
– Fettine di zucca

Come si fa?

Tagliare i porri a rondelle sottili, lavarli, scolarli e metterli in un tegame con il timo.

Coprirli con l’acqua, salare e portare ad ebollizione. Fare ritirare tutta l’acqua. Fare rosolare i porri con una noce di burro.

Togliere il timo e fare raffreddare.

Distribuire i porri negli stampini, alternandoli con la paprica e parmigiano.

In una ciotola sbattere l’uovo con il latte, sale e pepe.

Distribuire il composto nei vari stampini, spolverizzare con il formaggio e fare cuocere a bagnomaria in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.

Tagliare la zucca a dadini e farla passare in pentola con una noce di burro.

Frullare una parte della zucca per fare la purea, salandola a piacere. Tenere alcuni cubetti di zucca per la decorazione.

Togliere lo sformatino dallo stampino e servire con la purea di zucca, aggiungendo alcuni cubetti come decorazione.

 

 

Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia. Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web“.

Il progetto Liberiamo una ricetta vuole essere anche un gesto concreto: fornire un aiuto, anche piccolo a chi ne ha più bisogno. Vi invitiamo perciò, se lo vorrete, a sostenere il Centro Astalli di Roma e in particolare la mensa dei rifugiati, donando, per esempio, il corrispettivo della spesa per questa ricetta ai ragazzi della mensa.

Il Centro Astalli – JRS opera a Roma e in altre città italiane dal 1981, grazie all’impegno concreto di centinaia di volontari.
Accompagnare, servire, difendere i diritti dei rifugiati di tutto il mondo: questa è la missione che il Centro Astalli ha scelto di portare avanti nella realtà italiana. In un anno quasi 21.000 persone si sono rivolte ai servizi del Centro Astalli: mensa, ambulatorio, assistenza legale, scuola di italiano, centri di accoglienza, case famiglia.

La mensa del Centro Astalli è aperta cinque giorni a settimana, e ogni giorno prepara più di 400 pasti caldi. Il costo dei pasti: 5eur per un giorno, 25eur alla settimana o 100eur al mese. Si può donare qualunque cifra, utilizzando il conto corrente postale, n. 49870009, intestato a: Associazione Centro Astalli – via degli Astalli 14/A – 00186 Roma o tramite Bonifico Bancario, Banca popolare di Bergamo, sede di Roma, via dei Crociferi 44: IBAN IT 56 N 05428 03200 000000098333.

Ci piacerebbe indicare nella causale la dicitura “#liberericette”, per far sentire ancora di più la nostra presenza, tutte insieme per una giusta causa.

Seguite il progetto anche su twitter con l’hashtag #liberericette.

Voi ci sarete?

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Mammeacrobate.com è un portale di informazione e confronto su maternità e genitorialità, uno spazio nel quale le mamme si raccontano e si scambiano consigli, racconti ed esperienze di vita grazie alla collaborazione con professioniste che mettono a disposizione di altre mamme e donne le loro competenze e grazie a mamme che si raccontano per socializzare problematiche o stralci di quotidianità.

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