La nuova pila che fa risparmiare: ecco Energizer EcoAdvanced

Dopo gli impegni, il lavoro e le corse, ci sono giorni in cui arriviamo a casa stremate, senza più un filo di energia. E i bambini? Loro no, possono giocare, saltare, scatenarsi senza fermarsi un attimo, arrivando a sera freschi come delle rose (che invidia). Ogni tanto ci capita davvero di pensare che sono dotati di pile dai super poteri di cui ignoriamo l’esistenza!

A proposito di energia, oggi vogliamo farvi conoscere un progetto che guarda al futuro e al risparmio…

energizer ecoadvanced 03

La scorsa settimana siamo state invitate da Energizer a scoprire una novità. Si tratta Energizer EcoAdvanced,  la prima pila stilo al mondo creata con il 4% di batterie riciclate, l’unica pila AA e AAA che unisce una migliore performance a una lunga durata, riducendo l’impatto ambientale.

Le pile non possono essere semplicemente gettate nella pattumiera una volta esaurite, ma devono seguire processi di smaltimento ad hoc, per evitare che i materiali che le compongano possano disperdersi nell’ambiente, danneggiandolo.

Sapevate che ogni anno ognuno di noi consuma 8 pile a testa, ma di queste 8, solo 2 vengono riciclate correttamente?

Proprio in ottica di tutela dell’ambiente e di risparmio, Energizer si è lanciata in un ambizioso progetto che, dopo 7 anni di studi e ricerche, ha portato alla messa a punto di un processo idrometallurgico innovativo, che permette di recuperare i costituenti attivi delle pile esaurite (zinco e manganese) da destinare al riutilizzo nella produzione di Energizer EcoAdvanced.

energizer ecoadvanced 05

Un’idea vincente nata durante un viaggio di alcuni dirigenti di Energizer presso un impianto di riciclaggio, durante il quale hanno notato che le batterie riciclate erano usate in diversi settori, come ad esempio per costruire il fondo stradale dell’impianto di riciclaggio, ma mai per produrre nuove batterie.

Da qui l’innovazione, con un risparmio per l’ambiente, ma anche per le nostre tasche! Infatti, tutti consumiamo pile quotidianamente, basta pensare che circa 6,5 dispositivi funzionano a pile e che il più diffuso è il telecomando per la TV, presente nel 92% delle case, seguito dall’orologio a muro e la sveglia.

energizer ecoadvanced 04

Per non parlare poi dei giochi dei bambini, dalle macchine telecomandate ai giocattoli tecnologici e persino in alcuni giochi in scatola spesso sono necessarie… e qui ormai ci siamo fatte una certa esperienza in merito!

Il vantaggio di Energizer EcoAdvanced è proprio quello di ridurre la quantità di batterie che serve per alimentare i device che usiamo tutti i giorni, oltre a quello – ancor più importante –  di richiedere una minor estrazione di materie prime nel processo di produzione, visto che in una batteria alcalina, circa il 70% dell’impatto ambientale proviene proprio dall’estrazione di materie prime.

E così, girando tra le varie stanze di Casa Energizer, abbiamo avuto l’occasione di riflettere su quanto le pile facciano parte della nostra vita di ogni giorno senza che noi ci facciamo caso e,  soprattutto, di come tutti noi possiamo fare la nostra parte, scegliendo consapevolmente i prodotti che usiamo e soprattutto insegnando ai bambini, sin da piccoli, l’importanza di non sprecare e di smaltire correttamente i rifiuti.

energizer ecoadvanced 02

Ma la sfida di Energizer non finisce qui. Questo è solo l’inizio! L’obiettivo è quello di aumentare la quantità di materiale riciclato in EcoAdvanced di dieci volte per arrivare, entro il 2025, al 40%.

La mission di Energizer è, infatti, proprio quella di portare energia positiva nel mondo, creando meno rifiuti e lavorando per creare una cultura del riciclo più incisiva.

Una mission per cui, ovviamente, facciamo il tifo anche noi!

Post in collaborazione con Energizer

Author

Mammeacrobate.com è un portale di informazione e confronto su maternità e genitorialità, uno spazio nel quale le mamme si raccontano e si scambiano consigli, racconti ed esperienze di vita grazie alla collaborazione con professioniste che mettono a disposizione di altre mamme e donne le loro competenze e grazie a mamme che si raccontano per socializzare problematiche o stralci di quotidianità.

Comments are closed.