Massaggio neonato: fa passare le coliche

Massaggio neonato

Il massaggio neonatale è una pratica antichissima che, nata in India, si è diffusa in tutto il mondo ed è arrivata da alcuni decenni anche in Italia.
Il corso di massaggio infantile, strutturato in 4 o 5 incontri e rivolto a genitori di bambini da 0 a 9 mesi di età, è prima di tutto uno spazio di incontro con altre mamme e neomamme con cui confrontarsi. Inoltre, è l’occasione per fermarsi a riflettere sul fondamentale bisogno di contatto che hanno i neonati e per liberare la mente da tante false credenze che soprattutto nel mondo occidentale sono andate radicandosi sempre più.

Massaggio neonato e bisogni

Dal: “lo vizi a tenerlo in collo sempre”, a “lascialo piangere che così si fa i polmoni”, i luoghi comuni educativi della nostra società sono costellati di idee che niente hanno a che fare con i bisogni profondi e fondamentali dei bambini: il bisogno di protezione, di contenimento e di rassicurazione.

Il corso di massaggio allora, anziché essere solo una tecnica, diventa l’occasione per ascoltare le mamme, per chiarire i loro dubbi e per invitarle a riflettere su quanto il tocco possa trasmettere amore, conforto, consolazione, rilassamento al proprio bambino.

Invitare i genitori a massaggiare i propri bambini è infatti innanzitutto un invito a comunicare con loro anche attraverso il tatto e a prestare attenzione alla qualità del tocco con cui si mettono in relazione con i loro piccoli e a cosa trasmettono loro attraverso il modo in cui li prendono in braccio, li cullano, li accarezzano (Siamo rassicuranti? Siamo frettolosi? Trasmettiamo insicurezza e ansia?).

Massaggio neonato: a cosa serve?

Accanto alla primaria e fondamentale funzione di portare l’attenzione sull’importanza del contatto come modalità di relazione e comunicazione con i propri bambini, il massaggio neonatale ha tre principali funzioni:

1. Rilassamento: il massaggio aiuta a rilasciare le tensioni, utilissimo per esempio per aiutare l’addormentamento.

2. Sollievo da fastidi e dolori: ad esempio, i massaggi dell’addome aiutano ad alleviare le coliche del neonato. Massaggiare quotidianamente l’addome del bambino permette nella maggioranza dei casi di notare una importante diminuzione, già dopo qualche giorno, dell’intensità, della durata e della frequenza delle coliche.

3. Stimolazione: i massaggi stimolano il naturale processo di mielinizzazione delle fibre nervose che alla nascita non è ancora completo e che è responsabile dell’immaturità neurologica dei bambini. Accelerare questo naturale processo permette, ad esempio, di diminuire le coliche addominali dovute proprio all’immaturità neurologica dell’intestino.

Massaggiare i bambini è un atto d’amore, è un modo per stimolare il loro rilassamento e benessere, è l’occasione per continuare quel contatto pelle a pelle che per nove mesi il piccolo ha vissuto nella pancia della mamma.

Non solo, ma quando il bambino sarà cresciuto, potrà continuare a richiedere un massaggio alla mamma o al papà nei momenti in cui avrà voglia di essere coccolato e di ricreare uno spazio speciale di intimità e confidenza.

 

 

photo credit: brapps via photopin cc

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Psicologa e psicoterapeuta rogersiana, da diversi anni ho iniziato a lavorare con i neogenitori sia diventando insegnante di massaggio infantile, sia conducendo gruppi per genitori sull’educazione emotiva e su vari argomenti legati all’educazione e all’accudimento dei bambini, dalla nascita all’adolescenza. Sono profondamente convinta che sostenere i genitori nelle scelte educative, informare, spiegare, ma soprattutto ascoltare e accogliere dubbi, domande, fragilità, sia la strada più importante per promuovere il benessere dei nostri bambini e prevenire il crescente disagio infantile e adolescenziale. Nel mio lavoro porto la mia professionalità, ma anche la mia esperienza con i miei tre figli, gli errori fatti, i dubbi vissuti, le battaglie vinte. Perché non si può pensare di aiutare i genitori se ci si erge su un trono, ma solo se si condividono esperienze, fatiche, paure e soddisfazioni. Sito web: www.sentieridicrescita.com Facebook: https://www.facebook.com/pages/Sentieri-di-Crescita/ 653600438012603