#mammeacrobatexemilia: consegna, foto, emozioni - Mammeacrobate

#mammeacrobatexemilia la consegnaIo sono ancora un po’ emozionata. La lacrimuccia in tasca chiede di uscire e quasi quasi glielo permetto. Saremmo volute essere li con tutte noi stesse. Per questa volta non è stato possibile ma a Finale Emilia ieri per noi c’era Francesca e con il suo cuore e i suoi occhi ci racconta questa giornata emozionante (e per renderci ancora più partecipi anche con la sua Reflex).

 

Eccola.

 

“Grandi donne lavoratrici, mamme e fondatrici di Mammeacrobate, un luogo di scambio e informazione, che dopo il terremoto in Emilia non sono certo rimaste sedute a guardare attraverso lo schermo di una tv, o le pagine di un quotidiano.

Loro sono Manuela, Laura e Sabina e il mese scorso in quel di Milano hanno organizzato una lodevole iniziativa, #mammeacrobatexemilia, volta alla raccolta di indumenti estivi e lenzuola in buono stato, lavati industrialmente ed igienizzati grazie al contributo di Electrolux Professional, oltre a intimo nuovo, creme solari, creme antizanzare, dopo punture e zampironi, zanzariere per lettini o carrozzine, salviette umidificate offerte dalle mamme e raccolte da Sara presso TheMilkBar a Milano, porte per campi da calcio e beach volley, palloni donati da Sportitalia e Dechatlon. Molte le aziende che si sono mostrate sensibili nei confronti di questo progetto. Anche Pelikan aveva donato moltissimi kit didattici che erano già stati spediti e consegnati a chi di dovere.

 

 

 

Quando mi hanno chiesto di collaborare con loro per seguire la consegna, mi sono sentita onorata di rappresentarle nella mia Emilia.

 

E così eccomi in viaggio di nuovo, per un’altra parte di storiEmiliane. Speranza, solidarietà, fratellanza. Tante volte in questi mesi ho parlato con persone un po’ restìe a donare denaro, perchè poi chissà che fine fa. Molto meglio contribuire concretamente. Un lenzuolo, una felpa. Vedere che finiscono davvero in buone mani, a chi ne ha bisogno. Arturo, che di mestiere fa il pompiere, mi aspetta in un bar di Finale Emilia. Sarà lui a guidarmi in centro, nella ormai tristemente famosa zona rossa, dove il trasportatore consegnerà tutto il materiale raccolto.
Con noi anche Elena, la sua fidanzata, che aspetta un bimbo per settembre.

 

 

aggiungi un posto a tavola

Camminare al fianco di Arturo è un po’ come essere con una celebrity: tutti lo fermano per un saluto, un’informazione. E lui ha sempre un sorriso e la battuta pronta per tutti. Assieme all’amico storico Paolo fa parte dell’Associazione benefica Aggiungi un posto a tavola, che ospiterà gentilmente questo grande cuore milanese.

 

La sede è un vecchio locale, una ex discoteca.

 

jeans club zocca

Vi dice niente il Jeans Club? Se siete emiliani,

o fan di un certo rocker di Zocca, probabilmente il nome vi suonerà familiare. Io ho evitato di fare un urlo da pazza isterica solo perchè dovevo darmi un certo contegno in quanto inviata speciale (anche se la maglietta di Topolino non credo mi abbia aiutata molto). Qui infatti iniziò a suonare un giovanissimo Vasco Rossi. Qui iniziò a cantare “Jenny è pazza” e “Albachiara”. Qui avrebbero dovuto festeggiare il loro matrimonio Arturo ed Elena, il 2 giugno scorso.

 

Qui, ora, vengono raccolti generi di prima necessità che continuano ad essere distribuiti ai più bisognosi. Il Jeans Club è accanto a molti edifici inagibili. Lui, non ha nemmeno una crepa. Perchè “il Signore ha capito che ci piace ballare”, scherza Arturo.

 

Arriva il camion della Gefco che ha offerto il trasporto, ed ecco che davvero il poco di molti può fare tanto.
Soprattutto per i bambini.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Le giornate sono lunghe. E allora dai che si gioca…senza dimenticare la crema solare. Perchè in campagna il sole picchia. Le zanzare della pianura padana sono davvero bastarde, e allora creme e zampironi a profusione e perché no un pò di relax in compagnia di Spazio che Elisa ci ha regalato.

 

 

 

 

 

Solidarietà significa il tuo dolore che diventa il mio. La tua vita che diventa la mia.
Hai perso tutto e per quello che può valere io ci sono io.

Questo è Arturo. Lo riconoscete?

 

 

No? Aspettate allora. Perchè c’è una sua foto che ha occupato le prime pagine di tutti i quotidiani d’Europa e non solo, diventando il simbolo di questa grande tragedia. Uno scatto di ordinaria routine per lui, che però ha commosso il mondo intero.

 

 

Il materiale raccolto da Mammeacrobate poteva forse finire in mani migliori? Io dico di no.
La mia visita continua alla sede della protezione civile di Finale. Qui mi accoglie Lisa Poletti, assessore alle pari opportunità, politiche giovanili, partecipazioni e consulte e sport. Lisa è anche lei una mamma e la trovo al lavoro con un sorriso contagioso e una cascata di riccioli castani. Con lei sua figlia, la piccola Miriam che a settembre inizierà l’asilo. Lisa mi spiega che la distribuzione avverrà principalmente in due strutture, per soddisfare le esigenze di circa 200 bambini.

 

 

Tornerò presto da lei, per fotografare e mostrarvi le porte da calcio montate. I bambini del dopo che corrono come se non ci fosse mai stato un prima. Mi sento davvero una privilegiata. Arturo e Lisa erano così felici, ma così felici che non potete immaginare. Non smettevano mai di ringraziare.
Io invece ringrazio prima di tutto Laura, Manuela e Sabina per aver aggiunto un tassello importante alla mia vita, per avermi ancor di più convinta che vivere significa soprattutto uscire dal proprio guscio. Sono fiera di poter collaborare con loro. Sono sempre state qui. Con noi. E grazie a Lisa, Arturo, Elena e Paolo, persone che hanno sempre qualcosa da insegnarti, di fronte alle quali ti senti piccola perchè sono davvero grandi.  E allora cosa c’è di meglio se non prendere un po’ di loro per crescere ancora?

 

Vita. Ancora una volta si respira vita, nella terra del terremoto”.

 

Noi non ci sentiamo di aggiungere altro. Ci siamo sentite davvero lì col cuore. Grazie ancora a Francesca e a tutte le mamme che hanno donato qualcosa di loro. Grazie a Sara di TheMilkBar per aver coordinato la raccolta, a Riky per i mille spostamenti e il sostegno, alle aziende: Electrolux Professional Divisione Laundry System, Pelikan, Dechatlon e Sportitalia, alla Caberg di Gorgonzola (MI) e al Direttore di Spazio e a tutto il suo bellissimo gruppo e a Gefco.

Grazie davvero per la disponibilità, grazie a chi ha creduto, con noi, che non basta lamentarsi di coloro che latitano o non intervengono ma che dobbiamo essere noi i primi a muoverci nel nostro piccolo, secondo le nostre possibilità e, davvero, per noi questo è solo l’inizio. Il nostro impegno non finisce qui.

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Mammeacrobate.com è un portale di informazione e confronto su maternità e genitorialità, uno spazio nel quale le mamme si raccontano e si scambiano consigli, racconti ed esperienze di vita grazie alla collaborazione con professioniste che mettono a disposizione di altre mamme e donne le loro competenze e grazie a mamme che si raccontano per socializzare problematiche o stralci di quotidianità.

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