MammAssistant: assistenza a domicilio per le neo-mamme

La nascita di un figlio è un momento magico, fatto di emozioni impossibili da spiegare, che si possono solo vivere. Nel primo periodo dopo il parto le giornate tendono a diventare un po’ “affollate”, con quelle infinite visite di parenti e amici che tutti noi conosciamo.

Ma cosa succede dopo, quando tutti – papà compresi – tornano alla vita di sempre e la mamma si ritrova da sola con il suo bambino?

Non possiamo negare che durante la gravidanza e fino al parto le future mamme siano seguite passo dopo passo: viene insegnato loro cosa mangiare, come respirare, cosa è meglio fare e cosa evitare.  Insomma, le attenzioni sono concentrate soprattutto su di lei.

Dopo la nascita però, lo scenario cambia e le mamme si ritrovano a fare i conti con un ruolo nuovo, tutto da costruire, spesso con un enorme bisogno di sostegno e cure.

È dalla percezione di questi bisogni che a Milano è nato MammAssistant, un progetto ideato grazie alla collaborazione tra La Lunanuova e La Casa Tagesmutter, con l’obiettivo di accompagnare e sostenere le mamme.

La MammAssistant si pone come una figura professionale innovativa che affonda le sue radici nella cultura del maternage al femminile; essere una MammAssistant significa prendersi cura in modo delicato e competente di mamma, bambino e del nuovo nucleo familiare, nei primi mesi dopo il parto.

Dopo un multidisciplinare percorso formativo la MammAssistant andrà a sostenere la donna nella sua casa, il luogo principale in cui si costruisce la specificità di ogni famiglia, facendosi momentaneamente carico dei suoi bisogni, sia di un punto di vista pratico sia emozionale. Si tratta di un aiuto concreto, modulabile a seconda delle necessità della famiglia, particolarmente utile per far fronte a quei sentimenti di isolamento, fatica, inadeguatezza e insicurezza che spesso affliggono le neo-mamme.

La MammAssistant si propone di offrire un accudimento senza imposizioni, amorevole, che mira a liberare le mamme da alcune incombenze pratiche, per aiutarle a scoprire le proprie competenze, a trovare le risposte dentro di se e acquisire consapevolezza, senza quei giudizi che tanto infastidiscono e feriscono.

Mamme non si nasce, si diventa. È un mestiere che s’impara per tentativi ed errori perché, diciamoci la verità, non esistono mamme perfette, non c’è una via unica per occuparsi dei propri figli, ognuna costruisce da sola il suo essere madre, ma se c’è qualcuno che può aiutarci in questo, senza invasioni non richieste, è ancora meglio. Ciò di cui le mamme hanno bisogno è che vengano valorizzati i loro sforzi, l’impegno, che la loro stanchezza e quel senso di non farcela comune a molte vengano compresi: a volte insegnare significa non dire niente, ma esserci e basta.

Quindi futuri papà non stupitevi se alla domanda “Cosa ti piacerebbe ricevere come regalo per la nascita di nostro figlio?” capiterà di non sentirsi rispondere un gioiello, dei fiori o un viaggio, ma “una MammAssistant” perché credeteci, in certi momenti persino un diamante da nove carati perde d’attrattiva di fronte alla possibilità di dormire un’ora in santa pace o di farsi una doccia in tutta calma, senza sentirsi per questo una mamma snaturata!