Come fare la spesa per lo svezzamento dei neonati - Mammeacrobate

Svezzamento: una parola che mette in crisi qualsiasi mamma che lo deve affrontare per la prima volta. I dubbi ci assillano e un semplice passato di verdura ci sembra una ricetta degna di Carlo Cracco. Non preoccupatevi, è tutto normale: per i nostri bambini vogliamo il meglio e dobbiamo imparare come riorganizzare la nostra spesa e il nostro modo di cucinare perché sia adatto a loro.

E proprio dalla spesa vogliamo partire, perché spesso si è confusi… meglio la verdura fresca o quella surgelata? Quali ingredienti dobbiamo acquistare? E che fare per la carne, le uova o il formaggio?

Abbiamo preso spunto da Baby Schiscetta, il libro di Alessandro Vannicelli: un manuale di ricette sane, semplici, buone e trasportabili per genitori che sono sempre in movimento.

Svezzamento: scegliere sempre prodotti freschi

Che abbiate un banco di fiducia al mercato oppure che preferiate i prodotti biologici del supermercato, gli ortaggi e la frutta per i bimbi in fase di svezzamento devono essere freschissimi. Acquistatene la giusta quantità così da averne a sufficienza per la dose della pappa di due o tre giorni e poi rifate la spesa. Sembra un’impresa? Basta organizzarsi: mamma e papà potranno alternarsi così da garantire sempre prodotti freschissimi al piccolo.

Rispettare la stagionalità è importante

Non vale solo per i bambini, ma è una regola che dovremmo seguire sempre. Scegliete prodotti di stagione, di cui potrete riconoscere la tracciabilità, italiani o di filiera corta, quindi a chilometro zero. Saranno più sicuri e nel pieno del loro sapore e delle loro proprietà nutritive.

Leggete sempre l’etichetta

Facciamo tutti la spesa di corsa e sappiamo cosa vuol dire lanciare i prodotti nel carrello senza nemmeno guardare cosa contengono. Per i nostri piccoli però dobbiamo fare uno sforzo: insegneremo piano piano anche a loro, dando l’esempio, l’importanza della consapevolezza nell’acquisto (oltre ad evitare prodotti che contengono sostanze che possono fare male alla loro salute!).

Carne, uova, formaggio, pesce

Quando non scegliete gli omogeneizzati (attenzione anche qui a leggere le etichette per bene), ma optate per il fresco, affidatevi ad un macellaio o a una pescheria che conoscete. Potrete così informarvi sulla provenienza dei capi e su come vengono trattati.

Surgelati durante lo svezzamento: sì o no?

Gli stessi pediatri approvano il consumo dei surgelati in sostituzione al fresco, quando vogliamo proporre verdure fuori stagione ad esempio. Anche in questo caso è importante scegliere prodotti di qualità. La surgelazione industriale permette di mantenere a lungo inalterata la qualità degli alimenti e quindi anche il loro valore nutritivo.

Come fare la lista della spesa

Partite dalla frutta e della verdura, abbondanti e di stagione. Poi mettete i cereali (creme per i primi periodi, pastine, riso, ecc). Non dimenticate le proteine, privilegiate il pesce e le carni magre, fino ad aggiungere un uovo a settimana dai 10 mesi. Ottimi i formaggi freschi e leggeri, come anche, per la merenda, gli yogurt. Una buona bottiglia di olio extravergine d’oliva è l’unico condimento che vi servirà.

 

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Author

Innamorata della vita, dei viaggi, della buona cucina. Smanettona, amo i social e la condivisione, più offline che online: le lunghe tavolate, le domeniche in famiglia, la risate esagerate. Freelance per vocazione, lavoro sul web dal 2009, nel 2013 divento co-founder di PaperProject.it. Nel 2016 realizzo il mio più grande sogno: diventare la mamma di Giacomo.

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