Club 4-10: nuova App di Coop per imparare a mangiare. Giocando. - Mammeacrobate

club 4-10 app coopBuona, genuina, sana ed equilibrata. Così per Coop deve essere l’alimentazione per i bambini. È questa la prima frase che leggo nella sezione “L’impegno di Coop” sul sito che l’azienda dedica a questo tema.

Diremmo che è un dato di fatto. Ma siamo sicuri di tenerne conto? Le nostre abitudini alimentari e quelle dei nostri bambini sono davvero corrette?

 

Sì perché spesso non basta eliminare cibi “pericolosi” o pseudo-tali (che poi forse non è nemmeno quella la soluzione, lo strappo alla regola non ha mai ucciso nessuno no?). Il punto secondo noi (e in questo ammiriamo l’impegno di Coop a creare cultura e informazione su questi temi) è che ci vuole una reale conoscenza di cosa significhi sana alimentazione. Di cosa faccia davvero bene ai nostri piccoli.

 

Spesso si tende a parlare di obesità in ottica di “risoluzione del problema”, quando cioè si trova a dover affrontare il problema ma difficilmente si pensa di doverla in qualche modo prevenire. Io l’ho provato e lo sto provando sulla mia pelle. Il mio primo figlio ha sempre mangiato poco e comunque in quel poco la percentuale più alta è ricoperta da cibi tutto sommato sani. Noi non abbiamo grandi meriti in questa cosa ma di sicuro una buona dose di fortuna. Non ama i dolci. Mangia forse 3 merendine al mese e da poco tempo (ha 5 anni e mezzo). Si ok ha scoperto le caramelle ma insomma chi non le ama?

 

Altra cosa è il piccolo. Lui mangerebbe qualsiasi cosa. E ovviamente è molto attratto da tutto ciò che non può avere ma che magari vede nelle mani del fratello. Lui consuma quantità di cibo decisamente elevate ed è per questo che mi sono e mi sto informando molto di più rispetto a quanto non abbia fatto in passato.

E quindi abbiamo accolto positivamente l’invito di Coop a provare la nuova App Club 4-10. Una applicazione facilissima e divertente che ci aiuta a calcolare l’apporto calorico di molti alimenti che compongono la dieta dei nostri figli, combinarli tra loro in modo corretto andando così a creare diversi menù bilanciati.

 

Interessantissima anche in questo senso la guida all’alimentazione Coop che si trova sul sito alimentazionebambini.it

Sempre grazie a Coop e a coloro che lavorano al sito (curato dal Comitato scientifico composto dagli esperti di ECOG e SIO, della collaborazione fissa di un pediatra, due medici nutrizionisti e di un dietista) mi sono anche rinfrescata la memoria su alcun cose:

 

– per esempio che pranzo e cena dovrebbero ricoprire rispettivamente il 35% e il 30% dell’apporto calorico giornaliero e non il 70% (in effetti a guardar bene così i conti non tornavano)

– l’importanza nonché l’utilità di tenere a mente come funziona la piramide alimentare anche in ottica di ottimizzazione della spesa al supermercato ad esempio. (Evitiamo di comprare quantità elefantiache di cibi che andrebbero consumati non più di 1 o 2 volte al mese, eviteremo di cadere in tentazione, no?)

– che in Italia quasi 1 bambino su 4 è in sovrappeso e 1 su 10 obeso e che i genitori spesso non ne sono affatto consapevoli (soprattutto in Italia “mangiare tanto” è spesso sinonimo di buona salute e viceversa e provate a convincere mia suocera del contrario).

Le risposte le trovate sulla fanpage di facebook. Buona lettura e buon appetito.

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