Missione spannolinamento: mamme siete pronte?

Mia figlia ha 20 mesi, è estate e io – come tante di voi – mi chiedo: “è pronta per togliere il pannolino?”, anzi “siamo pronte?”.  Sì, mi ci metto dentro anche io perché in questa mission il ruolo del genitore è fondamentale.
Io sono pronta? Ogni cambiamento potenzialmente è uno stress. Saprò affrontare gli inevitabili incidenti con sufficiente tranquillità?
Alle mammeacrobate che come me vogliono provare a togliere il pannolino al loro bimbo, consiglio di essere:

1. Ottimiste: se non ci sono particolari problemi, ci riuscirete, è solo questione di tempo!

2. Coerenti: se togliete il pannolino a vostro figlio, cercate di non rimetterglielo; tutti gli adulti che si occupano del bambino dovrebbero adottare uno stesso metodo di spannolinamento.

3. Pazienti: laverete tanti pavimenti, vestiti e lenzuola, ma, anche quando i bambini ignorano lo stimolo per continuare a giocare, non è per farvi dispetto!

4. Serene: lo spannolinamento è un importante momento di crescita, da vivere con naturalezza, senza mettere al bambino ansia da prestazione.

5. Furbe: quando uscite, portate dei ricambi e, eventualmente, un vasino.

Approfittate dell’estate (meno vestiti e coperte da lavare, meno rischi che il bambino si raffreddi) e di un periodo in cui siete più libere.

Quali sono i segnali “magici” che dobbiamo individuare prima di partire con lo spannolinamento?

Facciamoci qualche domanda.

Il bambino resta asciutto per periodi prolungati?
Sa trattenersi, riconoscere e segnalare lo stimolo?
È piuttosto autonomo nei movimenti?
È incuriosito dalle attività dei grandi?
È sereno?
Avverte dopo aver fatto i bisogni?
È infastidito dal pannolino sporco?

Se la maggior parte delle risposte è un SI siete decisamente sulla buona strada e pronte ad iniziare questa avventura!

Alla luce di quanto detto, io penso di rinviare, perché ho notato che mia figlia non riconosce i suoi stimoli e, inoltre, attraverso un periodo particolarmente stressante.

REGOLE D’ORO

1. Niente ansia se l’inserimento all’asilo si avvicina e lo spannolinamento ancora non è concluso. Parlatene, però, con le insegnanti, verificando la loro collaborazione, per evitare la situazione di questa mamma: “All’inizio dell’asilo, mia figlia si bagnava ancora, ma le maestre precisarono di non essere tenute a cambiarla. La prima volta che si bagnò, mi chiamarono e io andai. Così anche le successive due volte. Sospettando che la bambina lo facesse apposta per farmi andare, però, la volta successiva la lasciarono bagnata fino all’uscita, senza chiamarmi…”

2. Presentate lo spannolinamento al bambino con entusiasmo e orgoglio, descrivendolo come una nuova avventura da affrontare insieme (magari con un piccolo premio ogni “tot” bisogni nel vasino).

3. Se lo spannolinamento coincide col periodo dei capricci sarà più difficile ottenere collaborazione. A maggior ragione, non imponetegli il vasino, ma fate nascere in lui la voglia di provarlo, magari incuriosendolo e spiegandogliene i vantaggi. Anche renderlo partecipe e responsabile significa aiutarlo a diventare grande.

 

Altri utili consigli potete leggerli in questi post:

TOGLIERE IL PANNOLINO: CONSIGLI PRATICI SULLO SPANNOLINAMENTO

TOGLIERE IL PANNOLINO: CONSIGLI E S-CONSIGLI DA MAMMA A MAMMA

 

PICCOLI LETTORI ALLA TOILETTE

Come incoraggiamento, vi lascio due testimonianze di chi ci è già passato.

Mamma di Maria (18 mesi): “Che tragedia il primo giorno senza pannolino! Maria rifiutava il vasino e si tratteneva per non sporcarsi. Per evitarle un blocco, le rimisi il pannolino! Poi risolsi coi pannolini-mutandina. Non li bagnava mai (perché riusciva ad andare in bagno), ma le davano sicurezza.”

Mamma di Paolo (25 mesi): “Quando decisi che era il momento, mi chiusi in casa con Paolo 3 giorni. Lo mettevo sul vasino ogni ora o appena iniziava a fare pipì/cacca. Gliela presentai come una sfida da vincere insieme e ci riuscimmo! Gli incidenti diminuirono già nei primi 3 giorni!”.

CONCLUSIONI

Esiste una regola universale per un buon spannolinamento? NO, ma se saprete ascoltare e osservare attentamente vostro figlio, sarà proprio lui che vi farà capire come fare.
Forza mamme, ce la faremo anche noi!

 

LIBRI CONSIGLIATI

PER GRANDI
Dal Prà Elena, “Via il pannolino! Come dare l’addio al pannolino in una prospettiva educativa, etica ed ecologica”, Il leone verde edizioni, 2011
Boucke Laurie, “Senza pannolino. Come educare al vasino sin dai primi mesi di vita”, Terra Nuova Edizioni, 2006

PER PICCOLI

Mo Willems, Corso di pipì per principianti, Mondadori

Nava Manuela, Guicciardini Desideria, “Basta pannolino!”, Lapis, 2009
Campanella Marco, “Ciao ciao, pannolino!”, Dami Editore, 2010
Agostini Sara, Tonin Marta, “Mirtillo toglie il pannolino”, Edizioni Gribaudo, 2012

photo credit: iStock.com/EvgeniiAnd

Author

Laureata in Economia per inerzia e poi in Scienze della Formazione per passione, ora sono felicemente educatrice e mediatrice familiare (e ancora manager, ma solo per se stessa!). Adoro giocare con mia figlia, ma non mi sentirei completa senza il mio lavoro così, da brava – per modo di dire! - MammAcrobata, provo a conciliare tutto, a costo di star sveglia fino a tarda notte. Da anni, collaboro con diverse Associazioni che difendono i diritti dei minori e sostengono famiglie che vivono situazioni di disagio o sofferenza. Sono socia di un'Associazione, in cui mi occupo di formazione ed essendo appassionata di comunicazione e scrittura, sono anche scrittrice, blogger e web writer.

2 Comments

  1. Ho tolto il pannolino a mia figlia il 9 maggio scorso e oggi dopo circa 2 mesi abbiamo completato l’operazione già da un pò.Infatti dorme anche la notte senza e nn si bagna.E’ stata dura, i primi giorni faceva pipì ogni mezz’ora ….poi è migliorata e ora è tt ok.In bocca al lupo a tutte!

  2. Pingback: 5 cose da fare prima dell'inizio della scuola materna