Famiglie di fatto: quali diritti? - Mammeacrobate

Nelle scorse settimane vi abbiamo parlato di un servizio a disposizione delle famiglie italiane, nato al fine di far conoscere le politiche familiari e le misure a sostegno della genitorialità esistenti.

Oggi, vogliamo continuare a occuparci di diritto di famiglia, soffermandoci sulla tutela di una tipologia di unioni sempre più numerosa nel nostro paese, quella delle famiglie di fatto.

In Italia le famiglie di fatto rappresentano una realtà sociale sempre più diffusa, i cui numeri sono in continua crescita; secondo l’ISTAT, infatti, le coppie che oggigiorno decidono di vivere insieme senza sposarsi, sono circa un milione, circa 23.000 solo quelle residenti a Milano, la maggior parte delle quali con figli.

Tante famiglie, una realtà importante che necessita di forme di tutela ad hoc, affinché vengano superate disparità di trattamento e discriminazioni e siano effettivamente riconosciuti anche ai conviventi quegli stessi diritti garantiti alle famiglie cosiddette “tradizionali”.

Negli ultimi anni sono stati fatti passi avanti in questo senso, come la recente legge che ha equiparato i figli nati al di fuori del matrimonio a quelli nati da coppie di fatto, ma ancora molto resta da fare affinché si raggiunga il pieno riconoscimento dei diritti delle famiglie di fatto.

Proprio per far fronte a questa necessità il Comune di Milano ha istituito nell’agosto del 2012 un Registro delle Unioni civili attraverso cui si “impegna a sostenere queste unioni al fine di superare situazioni di discriminazione e favorirne l’integrazione nel contesto sociale, culturale ed economico del territorio”.

Le aree d’intervento sono tra le più disparate e riguardano vari aspetti della vita familiare:

– casa
– sanità e servizi sociali
– politiche per i giovani, genitori e anziani
– sport e tempo libero
– formazione, scuola e servizi educativi
– diritti e partecipazione
– trasporti

Conoscere i propri diritti e trovare risposta ai tanti dubbi che possono nascere, si rivela fondamentale; dalla rilevazione di questi bisogni, dalla collaborazione tra l’avvocato Laura Logli,  specializzato in diritto di famiglia, e il Comune di Milano, è stato realizzato un vademecum per informare i conviventi su diritti e doveri, distribuito alle coppie iscritte al Registro delle unioni civili.

Il manuale è il primo nel suo genere in Italia ed è di facile consultazione: suddiviso in sezioni tematiche che contengono informazioni sulle più diverse sfere della vita quotidiana – tra cui congedi per i lavoratori, eredità, figli, fisco, mantenimento e alimenti, risarcimento del danno, trapianto di organi, violenza, pensione, assicurazione, regali, acquisti, affido familiare e assistenza in ospedale – potrà servire da guida alle coppie per orientarsi nell’ambito della legislazione in vigore.

Se volete saperne di più, il vademecum è consultabile e scaricabile a questo link, perché informarsi, è il primo passo per tutelarsi e non incorrere in spiacevoli sorprese.

Fonti:
Laura Logli, Vademecum dei diritti dei conviventi, Comune di Milano, 2013.
Provincia di Milano, Notiziario Donne Settembre 2013

photo credit: hamedmasoumi via photopin cc

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