Compiti delle vacanze: fate i bravi!

Ho letto un articolo che riporta i “compiti delle vacanze” assegnati ai suoi allievi dal Professor Cesare Catà del Liceo delle Scienze Umane Don Bosco di Fermo.

Per chi non l’avesse visto:

“Al mattino, qualche volta, andate a camminare sulla riva del mare in totale solitudine: guardate come vi si riflette il sole e, pensando alle cose che più amate nella vita, sentitevi felici”.

Più cose potete dire, più cose potete pensare; e più cose potete pensare, più siete liberi”.

“Leggete, perché è la migliore forma di rivolta che avete”.

“Evitate tutte le cose, le situazioni e le persone che vi rendono negativi o vuoti: cercate situazioni stimolanti e la compagnia di amici che vi arricchiscono, vi comprendono e vi apprezzano per quello che siete. Se vi sentite tristi o spaventati non vi preoccupate: l’estate, come tutte le cose meravigliose, mette in subbuglio l’anima. Provate a scrivere un diario per raccontare il vostro stato”.

“Ballate. Senza vergogna. In pista sotto cassa, o in camera vostra. L’estate è una danza, ed è sciocco non farne parte. Almeno una volta, andate a vedere l’alba. Restate in silenzio e respirate. Chiudete gli occhi, grati”.

“Se trovate una persona che vi incanta diteglielo con tutte la sincerità e la grazia di cui siete capaci. Non importa se lui/lei capirà o meno. Se non lo farà, lui/lei non era il vostro destino; altrimenti, l’estate 2015 sarà la volta dorata sotto cui camminare insieme”.

“Siate allegri come il sole, indomabili come il mare; non dite parolacce, e siate sempre educatissimi e gentili; guardate film dai dialoghi struggenti (possibilmente in lingua inglese) per migliorare la vostra competenza linguistica e la vostra capacità di sognare. Non lasciate che il film finisca con i titoli di coda. Rivivetelo mentre vivete la vostra estate; Nella luce sfavillante o nelle notti calde, sognate come dovrà e potrà essere la vostra vita: nell’estate cercate la forza per non arrendervi mai, e fate di tutto per perseguire quel sogno”.

Fate i bravi.

E’ vero, non sono compiti…sono insegnamenti di vita che è quello di cui hanno bisogno i nostri ragazzi.

Come avrei voluto che mi venissero assegnati compiti simili, forse avrei imparato qualche nozione in meno, ma avrei affrontato diversamente gli anni dell’adolescenza.

E come vorrei oggi vedere assegnati compiti del genere ai miei nipoti.

E cosa dire infine di quella frase di chiusura “FATE I BRAVI”. Per me un vero capolavoro!

Buona Estate a tutte/i!

photo credit: El Portil. Walking on the Beach. Sunset. Huelva. Andalusia. Spain via photopin (license)

 

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