Parole che parlano di sogni, di pari opportunità, per tutti, senza distinzioni di nessun tipo. Un mondo finalmente libero da etichette e discriminazioni, in cui non conta il colore della pelle, la religione professata o il ceto sociale.
Un sogno per i giovani, per le generazioni future quello di Martin Luther King, un sogno lontano che però, anche a distanza di cinquant’anni, sembra essere così attuale, fotografia perfetta di quello che ci auguriamo per i bambini e i ragazzi di oggi. I nostri.
Un mondo migliore, basato sui loro bisogni e che sia soprattutto attento alle loro identità, alle differenze, ai lori sogni. Ma quali sono i sogni degli adolescenti di oggi? Cosa desiderano?
Proprio per scoprirlo il Garante per l’infanzia e per l’adolescenza, Vincenzo Spadafora, lo scorso 28 agosto ha lanciato la campagna “I have a dream”, con l’obiettivo di conoscere meglio idee e progetti dei più giovani e farsene portavoce con il mondo degli adulti e, soprattutto, con le istituzioni. Tutti i ragazzi tra i 13 e i 18 anni avranno la possibilità di raccontare al Garante i propri sogni, le aspettative sul futuro, scrivendo o mandando un file video o audio a ihaveadream@garanteinfanzia.org
Il Garante, inoltre, sarà presente sui social network più diffusi, per avere la possibilità di conoscere e ascoltare i ragazzi attraverso la rete: Facebook, Instagram, Flickr, Pinterest e YouTube dove è possibile vedere lo spot della campagna.
Nei prossimi mesi il Garante condividerà quanto raccolto con i media e le istituzioni, accompagnato dai ragazzi stessi che diventeranno protagonisti e testimonial della campagna. Saranno organizzati anche eventi pubblici e incontri con i ragazzi per lavorare insieme a questo importante progetto.
Il primo si terrà proprio oggi, nell’ambito della Mostra del Cinema di Venezia, insieme al Ministro dell’Integrazione Cécile Kyenge. Alle ore 12.30, presso lo spazio Cinecittà Luce all’Hotel Excelsior del Lido, il Garante e il Ministro parteciperanno a un incontro moderato da Lucia Annunziata che vedrà anche la partecipazione dei rappresentanti di Younicef, il movimento giovanile del Comitato italiano per l’UNICEF.
Una bella campagna che noi continueremo a seguire nelle sue prossime tappe, perché è proprio vero che “i sogni spingono avanti, fanno crescere e cambiano la realtà”.
Fonti: Garante Infanzia
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