Presentata il 13 ottobre al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano la mostra interattiva per ragazzi e famiglie “Buon Appetito. L’alimentazione in tutti i sensi” – che aprirà al pubblico domenica 16 ottobre in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione – organizzata grazie al supporto di Nestlè, Coop ed Electrolux.
Noi c’eravamo e ci è piaciuta!
Sarà perché si tratta di un progetto a più voci nato da Universcience (Cité des Sciences et de l’Industrie) di Parigi, in collaborazione con il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, Heureka (Finlandia) e Technopolis (Belgio), ma ci sembra che finalmente si sia trovato un linguaggio utile per riuscire a trasferire messaggi importanti a bambini e ragazzi!
Si tratta di un vero e proprio laboratorio interattivo, che rimarrà aperto fino al 24 giugno 2012, dove fare un’esperienza diretta e “toccare con mano” tutto ciò che ruota intorno ad una sana educazione alimentare, grazie a quiz e giochi multimediali
5 i temi sviluppati: l’equilibrio alimentare, perché mangiare, l’analisi degli alimenti, le percezioni culturali, il cittadino-consumatore; 30 le isole tematiche e 5 i focus di approfondimento.
Il Museo apre al pubblico appunto il 16 ottobre, giornata mondiale dell’alimentazione, in cui si celebra la fondazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) che da anni muove l’opinione pubblica sul problema della fame nel mondo e di incoraggiare le persone, a livello mondiale, ad agire contro la fame e contro la malnutrizione. Malnutrizione che nel nostro paese significa obesità infantile che sta raggiungendo percentuali allarmanti. Cresce l’allarme intorno all’obesità infantile: la maggior parte dei bambini non segue un’alimentazione sana e bilanciata, arrivando ad assumere un quantitativo calorico e proteico di gran lunga superiore al consigliato. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il consumo di zuccheri è decisamente eccessivo nei bambini, tanto da provocare danni alla salute, soprattutto perché nella dieta dei minori manca un adeguato consumo di frutta e verdura.
Il target della mostra è quello dei bambini dai 9 ai 14 anni ma a nostro avviso si presta per essere vista anche da bambini più piccoli che saranno guidati da animatori scientifici che li coinvolgeranno in un racconto molto interessante e mai noioso rendendoli parte attiva di giochi.
Colori, luci e suoni accompagnano i giovani ospiti ma ci sono zone dedicate espressamente a noi genitori che ci invitano a riflettere non solo sulle nostre abitudini ma anche su problematiche legate ai disturbi alimentari tra cui anoressia e bulimia vere piaghe della nostra società, oltre che sui fattori economici e politici che influenzano il mercato alimentare e mondiale.
L’esposizione si conclude con un quiz riepilogativo dei temi trattati… io sono risultata… devo rivederla un’altra volta!!
Chiuderei con un messaggio lanciato proprio da questa installazione su cui credo dovremmo riflettere: “ogni giorno, ogni anno decine di milioni di uomini, donne e bambini, soffrono la fame. Sulla superficie del pianeta ci sono due mondi opposti: quello dei sovralimentati e quello dei malnutriti. Eppure nutrire tutto il pianeta è possibile.”
Noi aggiungiamo: e allora facciamolo!!
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