5 modi per conquistare una bambina, secondo mio figlio

Mio figlio, Gabriele, è un tenerone, questo è un dato di fatto. Ha quasi sette anni ma è ancora coccoloso, smaliziato, alla ricerca di tenerezze da tutti.

Non è un Casanova, è molto selettivo, ma soprattutto è uno di quei ragazzi che si spaventa di quelle bambine che non lo considerano più di tanto, il che è un bene, almeno per ora non subisce il luogo comune che in “amor vince chi fugge”.

Lui non insegue nessuna, aspetta che qualcuna insegua lui e ne è talmente lusingato che scatta subito l’amore!

Ieri, in occasione di San Valentino, abbiamo parlato proprio del tema “conquista”:

“Ma quindi Gabri quest’anno non hai la fidanzatina?”
“No… quest’anno niente… nessuna è voluta essere la mia innamorata”
“Ma ti piace qualcuna? Hai fatto qualcosa per con conquistarla?”
“…”
“Per convincerla!”

“Ahh no, secondo me non le devo convincere io, si convincono da sole!”

E da qui sono partite le cinque verità sul corteggiamento secondo Gabriele.

1) Si convincono da sole!
Effettivamente, c’è poco da convincere…vallo a spiegare a certi corteggiatori della categoria “non mollo manco se mi ci manda”

2) Io glielo chiedo!
Bravo, chiarezza. Sincerità. Se ti piace, dillo.

3) Difenderla se Giovanni la prende in giro, anche se poi picchia me.
Sindrome da cavalier servente, non male…

4) Regalare i Mikado a merenda
Sacrificio. Bravo Gabri mettiti subito in testa che ci vuole sacrificio (ndr: i Mikado sono la sua merenda speciale, in quattro mesi di frutta e crackers glieli ho messi in cartella solo una volta!)

5) A San Valentino farle un regalo ma anche al suo compleanno!
Quinto comandamento… onora le feste!

E i vostri bimbi? Sono già dei piccoli Romeo?

 

photo credit: pinksherbet via photopin cc

 

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Author

Sono una – quasi - donna con un bambino di sei anni e una seconda cosina appena nata. Più tante, troppe, passioni: dall’uncinetto alla illuminotecnica! Non è facile coltivarle tutte e infatti non lo faccio, ma internet mi aiuta a sopperire alla mancanza di tempo e di energie: tutto quello che mi piace lo trovo in rete ed è in rete che trovate me, Castagnamatta.

2 Comments

  1. Mammaalcubo

    Che spettacolo, la semplicità e la tenerezza che bisognerebbe insegnare ai grandi!
    Anche io ho un Gabriele, dolcissimo e sveglissimo. Ha un anno più del tuo ma per ora sintomi di innamoramento assolutamente nessuno, se non per i suoi Lego 🙂
    Mi tengo pronta, prima o poi…

    • 😀 Un altro Gabriele!

      Pensa che invece il mio l’anno scorso era proprio invaghito per una bimba, di tre anni, che lo strapazzava ben bene tra botte, pizzocotti, dispetti e qualche bacino! 😀