Nasi sgocciolanti, starnuti, prurito. Chi ha mariti/compagni o figli allergici sa bene di cosa stiamo parlando. A volte si tratta di sintomi di lieve entità, ma quando diventano più forti si può trasformare in un disturbo davvero limitante.
Generalmente, quando pensiamo alle allergie, tendiamo ad associarle alla primavera, al ritorno all’aria aperta, atteso da molti, ma che per qualcuno è sinonimo di malesseri di cui si farebbe volentieri a meno.
Le allergie però sono di diverso tipo e non interessano solo gli ambienti esterni. Infatti, sapevate che l’aria degli spazi chiusi può essere 5 volte più inquinata di quella delle aree esterne? Non l’avremmo mai detto!
Secondo uno studio dell’US Environmental Protection Agency tra gli agenti inquinanti più diffusi negli spazi interni troviamo le esalazioni tossiche da detersivi, deodoranti e candele profumate, ma anche i gas dei fornelli e del riscaldamento centralizzato, le muffe, i peli di animale, i pollini e gli allergeni. Particelle ultrasottili che non riusciamo a vedere, ma che potrebbero essere nocive.
Come migliorare quindi la qualità dell’aria? Noi (che di allergie purtroppo ne sappiamo qualcosa) da sempre votate al motto “la tecnologia salverà il mondo” (o quantomeno faciliterà il nostro e non poco 🙂 ), potevamo non provare l’ultimo nato in casa Dyson?
Dyson Pure Cool Link: via il 99,95% degli allergeni e degli agenti inquinanti
Una tecnologia altamente avanzata, infatti, quella di Dyson Pure Cool Link, un purificatore in grado di rilevare ed eliminare automaticamente dall’aria presente negli spazi chiusi il 99,95% degli allergeni e degli agenti inquinanti di dimensioni fino a 0,1 micron.
Silenzioso, emette aria depurata nella stanza raggiungendo tutti gli spazi, grazie a un filtro progettato per trattenere anche le particelle più sottili (pollini, batteri e particelle ultrafini) e uno strato di carboni attivi che cattura gli odori e le tossine dannose, come i fumi delle vernici.
In più grazie alla nuova App Dyson Link – l’App sviluppata per iOS e Android dagli esperti Dyson – si potrà monitorare la qualità dell’aria anche quando si è fuori casa, per mantenere gli standard di “pulizia” sempre a un livello ottimale. Non male, no?
E per la notte? Dyson ha pensato a una modalità automatica, in cui Pure Cool Link continua la sua attività, ma utilizzando le funzioni più silenziose per non disturbare il sonno (magari neanche il nostro, se riuscirà a far diminuire anche i livelli del “russare”) e d’estate oltre che come purificatore, potrà essere usato come ventilatore.
Tutto con un semplice tocco di dita, un vero e proprio click di benessere. E qui anche l’allergico sembra apprezzare!
Voi cosa ne dite? Vi piace?
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