Come rendere la casa sicura per i bambini?

L’ambiente domestico è lo spazio dove il nostro bambino trascorre la maggior parte del suo tempo. Un ambiente conosciuto, familiare che però purtroppo è anche fonte di numerosi pericoli per i più piccoli.

Avete appena superato quasi indenni i primi mesi da mamma e papà?  Riuscendo a stendo a ritagliarvi qualche ora per dormire fra una poppata e un pannolino? Quando un bambino inizia a gattonare e poi a camminare, cominciano i problemi! Tutto è un mondo da scoprire e le cose pericolose sembrano essere le più interessanti di tutte!

Per questo motivo, per evitare spiacevoli incidenti, bisogna rendere il più possibile la casa sicura  in ogni sua stanza, affinché voi e loro possiate vivere serenamente sentendovi  protetti all’interno delle mura domestiche.

Casa sicura a misura di bimbo

Finestre e balconi

Un tema molto importante  è la protezione di finestre e balconi. Una prima buona norma da applicare è quella di non lasciare mai i nostri bambini da soli vicino a finestre aperte ma sappiamo bene che i nostri piccoli hanno la capacità innata di mettersi nelle situazioni più impensabili in tempi da record! Quindi noi dobbiamo portarci avanti e organizzarci.

Le finestre basse vanno tenute chiuse con chiusure di sicurezza interne che potrete trovare in vendita nei negozi per l’ infanzia e non bisogna mai lasciare sedie, mobili o altri oggetti, su cui i bambini si possono arrampicare, sotto i davanzali. Fioriere e vasi, potenziali scalini, dovrebbero essere eliminati anche dal balcone.

La legge prevede per i parapetti un altezza minima di 1 metro e che gli elementi delle ringhiere siano distanti tra loro e dal pavimento non più di 10 cm; suggerisco comunque di attrezzarsi con reti di protezione. Sarebbe inoltre da evitare di lasciare sul balcone oggetti che il bambino potrebbe gettare di sotto, danneggiando persone o cose, o che potrebbe usare come scaletta per arrampicarsi.

La cameretta

La sua cameretta, più che ogni altra stanza, dovrà essere pensata per lui, eliminando qualsiasi cosa che possa rappresentare un pericolo. Il pavimento non deve essere scivoloso. Sconsiglio anche la moquette perché non è facile tenerla davvero pulita e polvere e sporco trovano facilmente spazio per nascondersi!

I tappeti possono far inciampare i piccoli, se decidiamo di metterli scegliamone di pesanti o comunque associamoli a delle pellicole antiscivolo che si possono applicare al di sotto del tappeto, oppure possiamo optare per alcuni articoli prodotti per bambini, che già sono pensati per non scivolare.

Consideriamo che i nostri bimbi sono molto più bassi di noi…almeno finché sono piccoli, quindi i  mobili devono essere a misura di bambino: i bordi del lettino devono essere abbastanza alti da impedire al piccolo di cadere. Le sbarre devono essere resistenti e non troppo distanti tra loro: in questo modo il bambino non potrà infilarci la testa dentro!

Anche il resto della casa deve considerare questa diversa prospettiva: esistono sul mercato alcuni trucchetti per rendere sicuri angoli e sportelli dei mobili che normalmente si trovano nei nostri appartamenti, così se goffamente, come è tipico, il pupo sbattesse contro lo spigolo della libreria, troverebbe un paraspigolo morbido anziché lo spigolo vivo del legno!

La cucina

Tengo molto a parlarvi di uno degli ambienti più vissuti dalla famiglia,  la cucina. 

Grazie agli esperti Electrolux (trasformati all’occorrenza in pedagogisti o forse solo dotati di buonsenso…) abbiamo avuto modo di riflettere sul fatto che la prima arma di difesa nei confronti dei nostri bambini è l’educazione!

La sicurezza è una sintesi di prudenza dei bambini, scelta del prodotto giusto (gli elettrodomestici di nuova generazione vengono progettati anche pensando alla sicurezza)  e saggezza dei genitori: il miglior modo per far sì che le nostre cucine siano sicure per i nostri piccoli è educarli ai rischi. Cucinare con loro, mostrare quello che fanno mamma e papà li aiuta ad essere più consapevoli.

In cucina, infatti un bimbo alla ricerca di tutto quello che potrebbe incuriosirlo, potrebbe trovare numerosissimi pericoli! Per questo la prima regola è di conservare lontano dalla sua portata detersivi e prodotti tossici.

Acquistate dei blocca-cassetti che gli impediranno di avventurarsi tra oggetti pericolosi come, oltre ai detersivi, anche posate e coltelli.

casa sicura 02

Quando cucinate, usate i fornelli più lontani e mettete una griglia, si trova nei negozi di articoli per bambini, che faccia da barriera.

Il bagno

Il bagno…eh sì, anche qui qualche trucco c’è! Regolate lo scaldabagno in modo che il bambino non si scotti quando apre i rubinetti. O comunque mettete sempre il rubinetto regolato sul freddo, soprattutto quello del bidet, più a portata del bimbo: così se dovesse aprire l’acqua si tratterà solo di asciugare per terra ma non di curare un’ustione! Non lasciate mai incustodita la vasca piena d’acqua e riponete in alto i medicinali, i profumi e i cosmetici.

Questi suggerimenti all’inizio sembreranno tante regole difficili da seguire, ma se applicate con attenzione diventeranno delle abitudini e dopo un po’ non ci farete nemmeno più caso.  Non vogliamo dire di snaturare le vostre case ma solo di renderle “a misura di bimbo” permettendoci, perché no, di stare anche un po’ più tranquilli.

Piante e atri potenziali pericoli…

Ci sono poi delle regole generali che possono essere valide in tutto l’appartamento, seguendo il principio che prevenire sia meglio che curare, come ad esempio eliminare le piante d’appartamento che possono essere tossiche nel caso il vostro bambino ingerisse qualche parte. Ecco le più pericolose: Stella di Natale, Edera, Filodendro, Ortensia, Azalea.

Chiudete tutte le prese della corrente elettrica della casa con i “tappini” appositi: i buchini sembrano della misura giusta giusta per le piccole dita dei bimbi!

Non lasciate in giro accendini, accendigas, fiammiferi e posacenere pieni di mozziconi. Conservate in alto vetri, cristalleria e soprammobili che rompendosi potrebbero ferire il bambino.

Le monetine, che classicamente si svuotano in un recipiente appena entrati, sono pericolossissime se ingerite da un bambino: spostate il contenitore ad un’altezza a lui inaccessibile, cosi per voi diventerà un’abitudine riporle in un luogo sicuro.

I giocattoli

Un “capitolo” speciale è da dedicare ai giocattoli, oggetti che i nostri bambini maneggiano tutto il giorno!
Ogni giocattolo venduto nell’UE è stato sottoposto ad una serie di controlli per garantire che i bambini possano giocarci in tutta sicurezza. Infatti, prima di poter collocare un nuovo giocattolo sul mercato, i produttori devono stilare una valutazione di sicurezza per individuare eventuali pericoli, garantendo anche che per ogni articolo si possa risalire allo stabilimento in cui è stato prodotto.

L’Europa detiene una quota del 25% del mercato mondiale del giocattolo ma non tutti gli articoli che si possono acquistare nell’UE vengono prodotti all’interno dei suoi Paesi, per questo è importante verificare sempre che questi prodotti rispettino le norme di sicurezza previste in Europa e che presentino il marchio CE.

Dobbiamo essere noi genitori i primi responsabili di quello che mettiamo nelle mani dei nostri figli, ricordandoci anche che un gioco per bambini di 10 anni che ha superato tutti i test, potrebbe risultare pericoloso nelle mani di un bimbo di età inferiore. L’UE ha distribuito una campagna di sensibilizzazione per indicare ai consumatori gli accorgimenti da seguire al momento dell’acquisto di un giocattolo, un valido aiuto per non abbassare mai la guardia sulla sicurezza dei nostri bambini!

di Carlotta Maranesi

photo credit: IStock.com/Nadezhda1906 & IStock.com/ASIFE

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