Ciak, si nasce: Tommaso - Mammeacrobate

tommasoProvare a descrivere le sensazioni provate è davvero difficile… i pensieri si affollano nella mente e i ricordi sono talmente forti che è impossibile tenerli a bada!
L’esperienza di una nuova vita, di una nuova nascita è qualcosa di indescrivibile… ma proverò a raccontare, passo passo, la mia esperienza!

Giovedì sera, dopo cena, mi ritiro a letto. Stanca, come tutte le sere, e un pochino più provata dalla giornata appesantita da contrazioni di tanto in tanto! La seconda gravidanza è sempre più pesante della prima, intanto gli anni passano e poi c’è Camilla a cui badare… e una bimba di quasi 4 anni è ben impegnativa!

Verso le 23 arriva a letto anche Fabio, mio marito, e a quel punto sono quasi decisa ad andare in ospedale, le contrazioni si fanno sempre più intense e sempre più ravvicinate ma non regolari! Anche con Camilla era stato così ma ero già in ospedale perché avevo rotto le acque!

Verso mezzanotte dico a Fabio: “Mi farei un giretto al S. Carlo…”

Non sono ancora pronta ma, vista la rapidità del primo parto, decidono di trattenermi!
Di lì a breve sento come se dentro mi avessero fatto scoppiare un palloncino! Ecco la rottura del sacco amniotico! Giù di volata in sala parto dove mi aspetta l’ostetrica che visitandomi mi dice “Tutto procede bene! Facciamo partorire prima la ragazza qui a fianco? Ce la fai?”

NON LO SO! Io mi sentivo già pronta, contrazioni di continuo e una gran voglia di spingere!!

Menomale che l’altra mamma (23 anni) era al 4° figlio ed ha fatto davvero in fretta!

“Fabio, ti prego chiama l’ostetrica … questo nasce!!!”

Che male ragazzi, le contrazioni ormai sono violente! Breve certo, brevissimo il mio travaglio, ma intenso più che mai!
Sei, forse sette spinte e sento che il mio piccolo (3,730 kg!!!) Tommaso è nato! Sono le 3.10 e Tommaso approda “sopra” e non più “dentro” la mia pancia.

Questo, questo è il momento più meravigliosamente intenso per la vita di una donna! Qui ho già dimenticato tutto! Tutto il dolore, tutto lo sforzo, tutto l’impegno e la fatica! Quando quei due occhietti dolcissimi mi guardano come fossi un miraggio, mi passa tutto! In un momento lui smette di piangere e mi fissa! Tutto sparisce intorno, ci siamo solo noi due.

“Ciao amore mio, sono la tua mamma! Sei bellissimo e già ti adoro!”

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