Ciuccio sì o Ciuccio no? Benefici e miti da sfatare

Quando ho saputo di aspettare la mia prima bimba la mia testa si è riempita di mille domande: saprò cosa fare? Come capirò cosa è meglio per lei? Quali le scelte più giuste?

Poi sono arrivati i consigli delle amiche che ci erano già passate, della mamma, della nonna… suggerimenti e pareri così diversi tra loro, che spesso mi hanno mandato nel pallone. A chi dare retta?

Non vi dico poi quando ho iniziato a far domande sul ciuccio, un tema che ha creato un dibattito senza pari tra chi lo difendeva a spada tratta, sostenendo che fosse un alleato prezioso per la mia bimba e chi invece era contrario al suo uso, suggerendomi di non darglielo perché “prende il vizio…e poi non vorrai mica rovinargli i denti?”

Ecco, ancora più confusione! Da quel momento ho capito che la miglior cosa sarebbe stata quella di informarmi da sola e scegliere con la mia testa.

Ecco alcune informazioni utili e interessanti sul ciuccio che vi aiuteranno a decidere se ciuccio sì o ciuccio no.

Quali gli effetti positivi dell’uso del ciuccio?

–          calma, rilassa e dà conforto e nei momenti di agitazione;

–          incide sulla coordinazione di respirazione e deglutizione;

–          stimola la corretta funzionalità dei muscoli del visino;

–          esercita una spinta sul palato, determinandone il fisiologico allargamento, consentendo così la  corretta formazione del cavo orale e quindi della dentizione.

Quali i miti da sfatare?

–          il ciuccio non danneggia le arcate dentarie e i denti, a patto che non se ne prolunghi l’utilizzo oltre i 3-4 anni di età;

–          ciuccio e pollice non sono uguali. Il ciuccio esercita una minore pressione sui denti rispetto al pollice, inoltre sarà più facile da eliminare;

–          non è vero che quando il bimbo dorme è pericoloso anzi, secondo alcune ricerche concorre a ridurre il rischio di SIDS (morte in culla), in quanto la respirazione viene facilitata dalla posizione della lingua e il sonno è meno profondo.

Tutto ciò avviene però, solo se si sceglie un prodotto di qualità,  ben studiato, che si adatti perfettamente alla bocca e assicuri una corretta distribuzione della pressione della lingua

Come deve essere quindi il ciuccio ideale?

–          ortodontico, per favorire il naturale posizionamento della lingua grazie a  piccoli rilievi sulla testa della tettina che riproducono le rughette presenti sul palato. Devono avere un incavo e un profilo inclinato che consentano il corretto posizionamento della lingua all’interno della bocca, assecondandone il suo movimento naturale.

–          fisiologico, progettato cioè con una forma e caratteristiche che non ostacolino le naturali funzioni della bocca, distribuendo uniformemente la pressione sul palato.

–          sottile alla base per favorire l’ottimale chiusura della bocca, riducendo così il rischio di disallineamento delle arcate dentarie. 

Quindi ciuccio sì o ciuccio no?

Ecco alcuni consigli in pillola di Francesca Valla, la famosa Tata della tv.

perché aiuta i nostri bimbi nel momento di bisogno e rievoca la sensazione di benessere e tranquillità che nasce dal legame con la mamma.

No al succhietto come “tappo”. Meglio non darglielo ogni volta che piange, poiché il pianto è un importante fonte di comunicazione e noi dobbiamo ascoltarlo, capirlo e rassicurare il nostro bimbo per prima con la nostra presenza.

a più succhietti! Teniamo più di un succhietto in casa perché non si affezioni a uno in particolare.

No al succhietto intinto nel miele o nella zucchero, atteniamoci alle regole del pediatra.

al succhietto certificato e adatto all’età del bambino.

E infine un mio personalissimo consiglio: affidatevi sempre al parere degli esperti, ma anche al vostro istinto di mamma, che vi aiuterà a scegliere ciò che è più giusto per voi e i vostri bimbi!

 

Questo post appartiene al percorso sponsorizzato In viaggio con Chicco ed è stato realizzato con il contributo degli esperti dell’Osservatorio Chicco.

Di questo argomento e del tema della suzione in generale parleremo insieme a Chicco, agli esperti del suo Osservatorio e a Tata Francesca Valla venerdì 4 luglio ore 17 a Roncadelle (BS), presso il negozio Chicco C.C. Le Rondinelle di Via E. Mattei 37.

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photo credit: Pavel P. via photopin

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1 Comment

  1. Ciao mamme, da quando ho partorito Luca mi son posto una moltitudine di interrogativi riguardanti l’uso del ciuccio. Oltre a chiedere consiglio al pediatra, ho chiesto diverse opinione a delle miei amiche già mamme affermate. Mi hanno consigliato di usare i ciucci di Tommee Tippee (non conoscevo la marca ma adesso non posso farne a meno) i quali hanno la tettarella in silicone veramente ortodontica per promuovere lo sviluppo sano del cavo orale. Luca non ha riscontrato nessun problema e i suoi dentini stanno crescendo forti e sani. Viva Tommee Tippee 🙂