6 cose da fare con i bambini aspettando Babbo Natale

Un dolce suono di campanelle, una slitta che sfreccia veloce nel cielo piena di regali da consegnare ai bambini del mondo. Se chiudiamo gli occhi, è così che ci immaginiamo l’arrivo di Babbo Natale, nel suo vestito rosso bordato di pelliccia, insieme alle fedeli renne, compagne di un viaggio magico che vive da sempre nella nostra fantasia.

Una visita che i più piccoli aspettano con ansia e che riempie il giorno della Vigilia di emozione, di quella trepida attesa che non fa stare più nella pelle! Per noi genitori è bellissimo vederli così pieni di felicità, capaci di credere all’incanto del Natale con un entusiasmo di cui solo i bambini sono capaci.

Allora perché non rendere ancora più speciale l’attesa?  Ci sono delle piccole cose che possiamo fare insieme per prepararci al fatidico momento della consegna dei regali sotto l’albero!

6 cose da fare con i bambini aspettando Babbo Natale

Mettiamoci comodi

Sappiamo che l’eccitazione per l’arrivo di Babbo Natale sarà alle stelle quindi, nel mentre, un trucco potrebbe essere quello di far preparare i bimbi per la notte così che, quando arriverà l’ora di andare a nanna, saranno già pronti ed eviteremo storie. Per questa serata particolare facciamo scegliere a loro quale pigiamino vorranno indossare per farsi trovare belli dal buon Babbo!

Un degno benvenuto

Babbo Natale percorre tutti quei chilometri, esaudendo i desideri dei bambini. Poiché porterà i regali chiesti nella letterina, bisognerà ringraziarlo adeguatamente, no? Allora armiamoci di carta, penna, pennarelli e prepariamo un bel cartello di benvenuto o una lettera in cui dirgli grazie per il viaggio e per aver pensato a noi anche quest’anno!

Un piccolo spuntino

Dopo il lungo viaggio e le tante consegne Babbo Natale ha bisogno di rifocillarsi. Serve pensare a uno spuntino! Una torta o dei biscotti da preparare insieme, accompagnati da un bicchiere di latte e le immancabili carote per le amiche renne! Posizionare tutto sotto l’albero e la mattina non ci sarà più niente. Mica possiamo permettere che vada in giro per il cielo a stomaco vuoto!

Uniamo l’utile al dilettevole

Per accogliere i nuovi regali bisogna fare spazio. Sappiamo, però, quanto i bambini non siano propensi all’idea di selezionare i giochi superflui, anche se non vengono più usati o sono rotti. Il passaggio di Babbo Natale potrebbe esserci d’aiuto! Nei giorni precedenti scegliamo insieme i giochi che non vengono più usati, mettiamoli in un sacchetto e la notte della Vigilia, prima di andare a nanna, lasciamoli sotto l’albero. Babbo Natale li vedrà e li caricherà sulla slitta per portarli nella sua fabbrica e li userà per costruire i regali per l’anno prossimo. I giochi possono essere donati così ad associazioni o enti per i bambini meno fortunati (per questo selezionare i giochi in buono stato).

Aiutiamolo a non perdersi!

Nel buio della notte Babbo Natale potrebbe aver bisogno di un piccolo aiuto per trovare la nostra casa. Anche se lui conosce a memoria gli indirizzi di tutti i bambini, la stanchezza potrebbe giocare brutti scherzi! Allora mettiamo sul davanzale esterno della finestra alcune candeline dentro a dei vasetti che possiamo anche decorare (per esempio quelli degli omogeneizzati sono perfetti). Sarà un ottimo modo per segnalargli che si deve fermare da noi. Ricordiamoci di far esprimere un desiderio ai bimbi, mentre accendiamo le candeline! Le renne passando con un soffio magico le spegneranno (ecco… non appena vanno a letto, ricordiamoci di spegnerle per aumentare il senso di magia, ma anche per evitare spiacevoli incidenti. La sicurezza prima di tutto!).

A nanna!

Tutto è pronto, manca solo lui! È arrivato il momento della nanna…altrimenti Babbo Natale non arriva. Avvolti nel caldo delle coperte, insieme all’inseparabile pupazzo del cuore, leggiamo insieme una storia a tema natalizio lasciandoci trasportare dalla fantasia. Poi luce spenta, occhi chiusi e buonanotte! Non resta che aspettare e al risveglio una bella sorpresa attenderà i bimbi!

Buona attesa!

Credits immagine: Tatyana Tomsickova

 

Author

Innamorata della vita, dei viaggi, della buona cucina. Smanettona, amo i social e la condivisione, più offline che online: le lunghe tavolate, le domeniche in famiglia, la risate esagerate. Freelance per vocazione, lavoro sul web dal 2009, nel 2013 divento co-founder di PaperProject.it. Nel 2016 realizzo il mio più grande sogno: diventare la mamma di Giacomo.

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