Cosa dire a tuo figlio se scopre che Babbo Natale non esiste

Arriverà il momento in cui i nostri bambini verranno a scoprire la terribile verità: Babbo Natale (forse) non esiste!
(sì forse, perché noi non siamo così convinte della sua non esistenza… ma questa è un’altra storia)

Di solito succede durante le elementari, ma un conto è quando metti insieme i pezzi, gli indizi, le intuizioni e lo capisci da solo (è brutto, ok, ma fa parte del diventare grandi, sì è brutto è brutto lo stesso, lo so).
Diverso però è che il nostro piccolino, in tutta la sua innocenza, lo scopra troppo presto: non so, grazie al compagno di classe stronzetto smaliziato che già a 5 anni aveva riempito di botte un pupazzo dei Teletubbies per strappargli il costume e che ha il fratello più grande che odia il Natale e tutte le feste per esempio.
O magari… da internet! Credete davvero che una volta imparato a scrivere i nostri figli non cercheranno su google Babbo Natale esiste? Lo faranno, lo faranno…

Quindi, come dobbiamo comportarci noi genitori? Quando il piccolotto di casa, nel suo pigiamino rosso, a due settimane dalla Vigilia, vi annuncerà:

“Mamma, ho saputo in giro che Babbo Natale non esiste!”

Cosa farete? Siete pronti??

Ecco qualche suggerimento per affrontare la situazione!

Parliamone…

La prima cosa da fare è chiedere, con tantissima innocenza, la stessa che sperate abbia ancora lui: Ma tu, ci credi?
Potrebbe non essere pronto ad accettare la notizia e avere voglia di crederci ancora. In questo caso sarà tutto in discesa: diffamate il compagno di giochi, dissacrate internet e la magia del Natale sarà salvata!

Vogliamo le prove!

Cercate delle prove: preparatevi già ora qualche link serio che vi può aiutare, fate arrivare una lettera di risposta alla sua dal Polo Nord o, visto che anche il Buon Babbo si è modernizzato, una chiamata o un video messaggio personalizzati…

Da quest’anno anche in Italia è disponibile Polo Nord Portatile, un’app molto semplice da usare! Per fare la richiesta basta scaricarla da Apple Store o Google Play, oppure iscriversi sul sito ufficiale, inserire qualche informazione sul destinatario e personalizzare lo scenario.

Quando il telefono squillerà all’altro capo della cornetta ci  sarà Babbo Natale! Se si preferisce il videomessaggio, sono vari gli scenari tra cui scegliere: i saluti nella sua casa o all’ufficio postale, oppure è possibile visitare la casa di un elfo! Con la versione Premium la scelta degli scenari sarà più ampia, tra cui la chiamata in diretta dalla slitta la sera della Vigilia!  Tutti i video saranno personalizzati per il destinatario, indicando il nome, data di nascita, paese di residenza e, se si vuole, una foto.

E per ogni messaggio acquistato, grazie al programma Ospedali Pediatrici Polo Nord Portatile, parte del ricavato verrà devoluto all’ospedale pediatrico più vicino a chi ha effettuato l’acquisto.

Se vuole crederci queste cose (in calce altri link utili) serviranno!

Se ci credi, allora è vero!

Buttatela sull’importanza della fede: Babbo Natale esiste solo per chi ci crede! Il vecchio sarà anche un po’ orgoglioso e un po’ presuntuoso, ma tutto quello sbattimento, su e giù per camini, finestre, finestrelle, oblò, lo fa solo per chi ci crede davvero, non certo per qualche bambino impenitente fastidioso e pieno di dubbi!

Puntiamo sulla magia…

Se la situazione è irreparabile aggrappatevi alla magia del Natale: non ci sarà una persona in carne e ossa che porta i regali a tutti ma il suo spirito è di ispirazione e vive in tutti noi, genitori, bambini di tutto il mondo… (e piangete in silenzio!)

Un ultimo consiglio è per voi: godetevi questi anni, pochi anni, in cui la magia c’è, davvero, nei cuoricini dei nostri bimbi. Godetevi il natale, la letterina, i regali, le gite in posti magici. Poi passano…

 

Link Utili

magicblitzen.com l’unico sito che piace anche a Babbo Natale! (e a tutte noi)

www.noradsanta.org

www.northpole.com

www.santatelevision.com/babbonatale/babbo-natale/webcam-live-villaggio-di-babbo-natale

 

Diritto d’autore: wavebreakmediamicro / 123RF Archivio Fotografico

Author

Sono una – quasi - donna con un bambino di sei anni e una seconda cosina appena nata. Più tante, troppe, passioni: dall’uncinetto alla illuminotecnica! Non è facile coltivarle tutte e infatti non lo faccio, ma internet mi aiuta a sopperire alla mancanza di tempo e di energie: tutto quello che mi piace lo trovo in rete ed è in rete che trovate me, Castagnamatta.

8 Comments

  1. noncipossocredere

    sono piccola e ho scoperto la verita,sono tristissima!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:-o

  2. Otto e quattro anni, ancora esiste la magia!
    Ma durerà ancora poco credo, il grande ha compagni molto simpatici che ho già sentito fare diffamazioni sull’uomo in rosso… sigh

  3. Il grande, di 8 anni, è troppo materiale per farsi delle domande. Non importa chi porta i doni, l’importante è che arrivino puntuali. La piccola ha 5 anni ed è nel pieno della fase “Ma come farà Babbo Natale a passare da tutti i bambini del Mondo in una sola notte?” e “Noi non abbiamo il caminetto. Babbo Natale come fa ad entrare?”. Me la godo, anche se il grande ha in classe bambini meno creduloni di lui!

  4. Marmellata

    Vorrei essere piccola é sapere che babbo natale esiste

  5. Emanuela

    Da un paio d’anni compagni di classe antipatici mettono in dubbio la cosa, la mia risposta è sempre “se ci credi è perchè esiste”. Quest’anno però il novenne ha fatto una domanda più complessa: “ma tu lo conosci? lo hai visto?”. E anche qui la mia risposta è stata semplice, immediata e diretta (e a suo modo anche vera): “quando sarai genitore lo vedrai anche tu”. Mi preparo a spiegargli che una delle cose belle di quando si è genitori è contribuire alla Magia del Natale e vedere negli occhi di tuo figlio il suo riflesso.

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