Provato per voi da mamme blogger: Forno Electrolux Vaporex FQV 202 - Mammeacrobate

E dopo i racconti delle fortunate mamme che hanno vinto il giveaway Electrolux portandosi a casa un aspirapolvere UltraSilencer, iniziamo a pubblicare le recensioni di alcune mamme blogger che abbiamo selezionato, insieme all’azienda, per testare alcuni elettrodomestici che fanno parte delle proposte di Electrolux. Queste blogger sono diventate delle “mom tester” e ci racconteranno qui e sui loro blog come si sono trovate con i prodotti ricevuti in regalo.

 

Iniziamo con il racconto di Tamara alias BLUNOTTE, food blogger e cake designer tra le più conosciute in rete, che ha testato per noi – guarda caso! – un super forno con funzione a vapore!

 

 

Sono tra le fortunate mamme scelte da Electrolux, grazie a Mamme Acrobate, per testare uno dei loro prodotti. E quale elettrodomestico avrebbe potuto provare una foodblogger se non un forno?
Il forno VAPOREX , a vapore, sì sì avete capito bene, forno con funzione a vapore!!

 

Ma partiamo dall’inizio. L’estetica è accattivante, i comandi elettronici sono di facilissimo utilizzo, ho imparato ad usarli senza nemmeno leggere il libretto di istruzioni, 6 tasti touch control: uno per l’accensione, uno per le funzioni di cottura (basta sfiorarlo una volta per cambiare programma), uno per il riscaldamento rapido se non abbiamo tempo di attendere il riscaldamento, uno per alzare la temperatura e il tempo, uno per diminuire la temperatura e il tempo e uno per l’orario.

 

Le funzioni di cottura sono 10 :

 

–    VENTILATA calore uniforme
–    TRADIZIONALE calore dall’alto e dal basso
–    GRILL calore solo dall’alto molto intenso
–    GRILL VENTILATO intenso calore dall’alto distribuito dalla ventola
–    PIZZA Calore dal basso e ventilato
–    GRILL GRANDE
–    SUOLA moderato calore dal basso
–    CIELO moderato calore dal basso
–    SCONGELAMENTO solo ventola, che fa circolare aria favorendo lo scongelamento
–    FUNZIONE A VAPORE  possibilità di impostare la temperatura fino a 230° e vapore


Le ho provate tutte, ovviamente, ma la prima cottura che ho voluto perfezionare è stata quella dei dolci, la mia passione!

 

Ho provato a cuocere il pan di spagna con la funzione tradizionale, ma i tempi di cottura non mi convincevano, troppo tempo. Così ho riprovato con la cottura ventilata e ne sono rimasta piacevolmente stupita, ho quasi dimezzato i tempi di cottura e per una mamma non è poco! Quando devi correre tra lavoro, mille impegni e asilo o scuola, 25 minuti invece che 40 per cuocere un dolce, è davvero una soddisfazione e soprattutto un grande aiuto!!

 

Ho cotto la pizza e anche qui una grande soddisfazione. Nonostante vi sia il programma apposito per la pizza, l’ho voluto provare anche con la funzione ventilato, ma se le istruzioni dicono che la funzione da usare è quella dedicata alla pizza, ci sarà pure un motivo??! Eh già, cottura perfetta, la mozzarella sopra bella filante e sotto cotta al punto giusto. Ho provato anche la pizza con le patate, sia quelle fresche che quelle surgelate e si sono cotte perfettamente senza bruciarsi, proprio perché il calore arriva forte dal basso; con gli altri forni mi è capitato spesso di dover bruciare un po’ la mozzarella per arrivare a cuocere bene la pasta sotto, invece con questa funzione la mozzarella è filante come in pizzeria!

 

Però la cosa di cui mi preme di più parlarvi è quella che per me è una grandissima novità, la cottura a vapore!
Prima di usare questo programma bisogna riempire il serbatoio che si trova a sinistra dei comandi, poi da una bocchetta all’interno del forno esce del vapore che aiuta la cottura senza grassi. Io l’ho usato per le patate arrosto e ho messo solo un filo d’olio al contrario della quantità che ho sempre dovuto mettere per evitare che le patate si seccassero. Con solo un filo d’olio ho ottenuto patate arrosto croccanti fuori e morbide dentro. Le istruzioni consigliano anche di cuocere direttamente nella griglia, mettendo dell’acqua nella leccarda sotto, ma io non ho provato, perché ho usato la griglia del kit vapore.

 

Il KIT VAPORE è un accessorio in più, lo pensavo poco utile, invece va provato. Mi sono dovuta ricredere quando ho messo il pollo nella pirofila di vetro come nel disegno delle istruzioni.
Il kit consiste in un tubo che si attacca alla bocchetta del vapore all’interno del forno e si inserisce nella pirofila oppure direttamente nell’arrosto. Io non ho infilato il tubo direttamente nel pollo, ma solo nella pirofila, però il risultato è stato ancora una volta stupefacente. Il pollo fuori è dorato e croccante e dentro tenero e morbido a prova di bambino, anche il petto che di solito i bambini rifiutano, mio figlio l’ha divorato. Vi assicuro che non cuocerò mai più un pollo arrosto senza il kit a vapore, ho usato pochissimo olio e ho ottenuto un risultato superlativo.

 

Ma veniamo ai consumi, è un elettrodomestico di classe A, nelle istruzioni c’è la tabella dei consumi e alla massima potenza arriva a consumare anche 2800 watt, ma sono consumi a cui arriviamo solo durante la cottura della pizza, altrimenti rimaniamo sui 1000/1800 watt di consumo che è poco, soprattutto considerando che i tempi di cottura sono davvero ridotti rispetto a tanti altri forni.

 

Che altro dire? Io sono molto soddisfatta, credo sia un forno per casa di un livello estremamente alto che non ha nulla da invidiare a forni professionali come funzioni e come potenza.


 

di Tamara Blunotte

http://blunottelive.blogspot.com/

Author

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3 Comments

  1. bene! Ora ci hai fatto venire ancora più voglia di avere un forno per me irraggiungibile 😆

  2. A me il vapore nel forno ha sempre incuriosito molto. Ci sono dei modi per simulare questa cottura pur non avendo un forno così evoluto? E magari chissà prima o poi…

    • cara maria,
      qui di seguito trovi la risposta di Stefano Sangion dell’electrolux chef academy:

      Un “trucco” per le carni potrebbe essere quello di rosolare in padella a fiamma alta (fase di sigillatura) e poi, anzichè fare il classico ciclo a 160°, 180° o 200°, mettere a 100°-120° per un tempo più lungo (controllando sempre la temperatura al cuore con uno spillone).